FRANCESCA PENNINI E VASCO BRONDI FRANCESCA PENNINI E VASCO BRONDI FRANCESCA PENNINI E VASCO BRONDI FRANCESCA PENNINI E VASCO BRONDI
SOTTO ALLE PALPEBRE
UN’ALTRA CIVITA PER ALTRI OCCHI

Performance partecipativa
Un rito collettivo che amplifica la possibilità di nuove percezioni e trasforma il liminare in esperienza. Quattordici partecipanti del pubblico saranno guidati da quattordici performers in una pratica sensoriale dal tempo lungo: un atto di fiducia accompagnato da una scrittura sonora d’eccezione.
Venerdì 14 ottobre
h06:48  - (Primo atto: Panorami per palpebre chiuse)

h18.48 - (Atto II: Cori pericolanti di equilibri)

Durata variabile
Massimo 14 partecipanti
Prenotazione obbligatoria

Performance partecipativa a cura di: 
Francesca Pennini e Vasco Brondi
Performer: Simone Arganini,  Samuele Bindini, Matilde Buzzoni, Marco Calzolari, Camilla Caselli, Margherita Elliot, Carolina Fanti, Davide Finotti, Teodora Grano, Carmine Parise, Angelo Pedroni, Emma Saba, Stefano Sardi, Giulia Sposito.
Musica: la Banda dei Sospiri
Tema tratto da Paesaggio dopo la battaglia
Musiche di: Vasco Brondi
Arrangiamento orchestrale di: Enrico Gabrielli
Produzione: CollettivO CineticO
Francesca Pennini è regista, coreografa, performer. Si forma come danzatrice in un percorso selvaggio tra discipline eterogenee, seguendo e interrompendo gli studi accademici. Nel 2007 fonda CollettivO CineticO, ecosistema di artisti in costante proliferazione. La sua ricerca indaga la natura dell’evento performativo con formati rigorosi che si muovono negli interstizi tra danza, teatro e arti visive, spaziando dal palcoscenico ai luoghi urbani. Caratteristica primaria è l’ideazione di dispositivi in grado di incontrare corpi estremamente differenti e di discutere il rapporto con lo spettatore e la visione.
Ha firmato oltre 60 creazioni, presentando i lavori internazionalmente e ricevendo numerosi premi tra cui: Jurislav Korenić Award Best Young Theatre Director; Premio Rete Critica; Premio Giovani Danz’Autori; Premio Danza & Danza come miglior coreografa e interprete, nomination premio UBU attrice/performer under 35; Premio Hystrio Iceberg; Premio MESS al BE Festival di Birmingham; Premio Nazionale dei Critici di Teatro per il Teatro Danza; Premio UBU come Miglior Spettacolo di Danza e il Grand-Prix for Best Performance Festival MESS di Sarajevo per “Sylphidarium”.
Da sempre interessata alla formazione, collabora come docente con realtà tra cui: Biennale College Danza di Venezia; Accademia di Belle Arti di Bologna, di Brera, di Roma e di Palermo; Hochschule Hannover University; DAMS Bologna; Università IUAV di Venezia oltre a particolari percorsi didattici dedicati agli adolescenti.

Vasco Brondi nasce nel 1984 a Verona e trascorre infanzia e adolescenza a Ferrara. Con il nickname Le luci della centrale elettrica firma 5 album tra il 2008 e il 2018, anno di pubblicazione di una raccolta di canzoni e di un libro che celebrano e chiudono questo progetto decennale. Seguono, a nome Vasco Brondi, gli album Talismani per tempi incerti (2020) e Paesaggio dopo la battaglia (2021).
Oltre ai diari di lavorazione degli album Terra (2017) e Paesaggio dopo la battaglia, pubblica nel 2008 Cosa racconteremo di questi cazzo di anni zero, nel 2012 Come le strisce che lasciano gli aerei, graphic novel disegnata da Andrea Bruno, e nel 2016 Anime Galleggianti, scritto con Massimo Zamboni.