O Civita O Morte, Fratelli D'Innocenzo

FRATELLI D'INNOCENZO FRATELLI D'INNOCENZO FRATELLI D'INNOCENZO FRATELLI D'INNOCENZO FRATELLI D'INNOCENZO FRATELLI D'INNOCENZO FRATELLI D'INNOCENZO

O CIVITA O MORTE

Presentazione

Presentazione, in presenza dei curatori, dell’Antologia “O Civita O Morte”. In questa prima raccolta si racconta (o per dir preciso aleggia) Civita oggi: metafore della mercificazione multipla eppure indivisibile, il paradosso di ricchi futuri verso il niente, l’ironia mancata, la poesia scomparsa, l’occasione persa, la distruzione, la vanità, ogni rabbia, ma pure tentativi interminabili - speranze degli uomini come ombre in movimento - verso la luce. Evento libero senza prenotazione fino ad esaurimento posti.

Giovedì 13 ottobre
h16:00

Durata 1H
Accesso libero senza prenotazione, fino ad esaurimento posti

A cura di:
Fratelli D’Innocenzo

Damiano e Fabio D’Innocenzo nascono a Roma il 14 luglio 1988. Da completi autodidatti firmano il loro primo lungometraggio, La terra dell’abbastanza (2018), che viene presentato al Festival di Berlino nella sezione Panorama. Successivamente, firmano la sceneggiatura di Dogman (2018, regia di Matteo Garrone), la raccolta di poesie Mia madre è un’arma (La Nave di Teseo, 2019) e il libro di fotografie Farmacia notturna (Contrasto, 2020). Il loro secondo lungometraggio è Favolacce (2020), presentato in concorso al Festival di Berlino, dove viene premiato con l’Orso d’argento per la migliore sceneggiatura. America Latina (2021), il loro terzo lungometraggio, è presentato in Concorso alla 78° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.